Cambio Sempre In Presa

Comune ormai a tutte le moto, ma esattamente, chi riesce a darmi una spiegazione dettagliata del funzionamento e del perchè si chiama così?

Allora il cambio della moto non è semplice da spiegare, oltretutto ancor di più per me che non sono esperta, ma imparo facendo domande, ma senza esperienza diretta.

Vediamo di partire dal fatto che il cambio è composto da alcuni elementi che chiariscono poi il suo funzionamento:
Da un lato c'è la frizione che è montata per prendere il moto dall'albero motore e dall'altro c'è il pignone che è montato su un albero secondario che prende il movimento dall'azione della frizione. Se non sbaglio alcuni parlano di albero primario (quello della frizione) e secondario (quello del pignone) del cambio.

Ogni marcia è composta da due ingranaggi (uno su ciascun albero) compresa la folle, che a differenza delle altre lascia questi ingranaggi girare liberamente sull'albero senza trasmettere nessun moto, ma questo dovrebbe essere il motivo per cui si viene a dire che il cambio è sempre in presa.
Quando schiacci la frizione agisci su questi ingranaggi rendendo possibile la cambiata attraverso i selettori che azioni usando la leva del cambio.

Ovviamente non so quanto chiara posso essere stata... ma può essere spunto di riflessione...

Ovvio che si cara Asterix. Io traendo delle mie conclusioni pensavo che il cambio sempre "in presa" si chiama così perchè, esempio, se sei in 6a e vuoi scalare in 2a, si deve necessariamente passare per le altre marce (5a, 4a e 3a), a differenza delle macchine dove e sufficiente posizionare la leva nel centro.

Sto cercando comunque di documentarmi, ma fatico a trovare delle spiegazioni sul web.

cK's ha scritto:

Io traendo delle mie conclusioni pensavo che il cambio sempre "in presa" si chiama così perchè, esempio, se sei in 6a e vuoi scalare in 2a, si deve necessariamente passare per le altre marce (5a, 4a e 3a), a differenza delle macchine dove e sufficiente posizionare la leva nel centro.

dicesi cambio sequenziale per i motivi da te citati

asce ha scritto:

dicesi cambio sequenziale per i motivi da te citati

..il fatto che sia sequenziale è dovuto anche al sistema per poterlo azionare, pedalina invece della leva (così come detto anche da asce) che comunque prevede una sequenza nel movimento degli ingranaggi tra una marcia e l'altra... e a differenza della macchina che in qualche misura ha la folle quando vuoi... basta disinserire qualsiasi marcia.. nelle moto la folle è una marcia come le altre che si trova tra la prima e la seconda... in su rispetto alla prima nelle moto con cambio tradizionale... mentre dalla prima in giù in quelle con cambio rovesciato... tipico delle moto da competizione...per questioni di facilità di utilizzo anche in piega...dove è pericoloso avere il piede sotto la leva per andare su con le marce...

..a volte tra una marcia e l'altra quando può sembrare di sfollare... non è vero... in quanto si ha solo un disallineamento degli ingranaggi che non trasmette il moto... ma non sei in folle...

Asterix ha scritto:

ma non sei in folle...

Dicesi "finta folle".
Quella chemi ha fatto fare il dritto a franciacorta

cK's ha scritto:

Asterix ha scritto:

ma non sei in folle...

Dicesi "finta folle".
Quella chemi ha fatto fare il dritto a franciacorta

...ma allora funziona?

Asterix ha scritto:

cK's ha scritto:

Asterix ha scritto:

ma non sei in folle...

Dicesi "finta folle".
Quella chemi ha fatto fare il dritto a franciacorta

...ma allora funziona?

sulle moto "serie" non dovrebbe esserci, ma nel caso del Ck's probabilmente c'è

comunque, quoto asterix, il cambio viene chiamato così per quel motivo, cioè l'ingranaggio primario del cambio è sempre in movimento, fino a quando si tira la frizione!

...secondo me non si fidava della spiegazione data da una dolce fanciulla su un argomento così tecnico...

..comunque grazie del supporto Sem Premì...

Asterix ha scritto:

...secondo me non si fidava della spiegazione data da una dolce fanciulla su un argomento così tecnico...

..comunque grazie del supporto Sem Premì...

Ma va la, te par??
solo che mi ha colto di sorpresa in pista, quando ero in 4a a oltre 220 all'ora, arrivo alla staccata, scalo, preparo il corpo con i muscoli in contrazione per evitare di sbattere il muso sulle piastre e invece mi ritrovo la moto che fila liscia come l'olio e la spia "N" spenta!!!!

Pensavo che fosse finita in folle nello stallo tra 1a e 2a, ma non lo sapevo, quindo ho alzato il braccio, mi sono messo fuori traiettoria e ho scalato tutto ripartendo dall'umile 1a!

Ho chiesto spiegazioni ad un meccanico e mi ha detto che nei cambi sportivi è spesso frequente se con il piede non si fa sufficiente forza sulla leva. Mi ha consigliato di regolare la leva, detto fatto, un gioco da ragazzi e la "finta folle" non si è ancora fatta sentire.

Cesco, va in mona ti, forse nella tua non c'è perchè dovevndo andare a risparmio, ti hanno montato su i rapposrti del Landini TestaCalda!

cK's ha scritto:

Asterix ha scritto:

...secondo me non si fidava della spiegazione data da una dolce fanciulla su un argomento così tecnico...

..comunque grazie del supporto Sem Premì...

Ma va la, te par??
solo che mi ha colto di sorpresa in pista, quando ero in 4a a oltre 220 all'ora, arrivo alla staccata, scalo, preparo il corpo con i muscoli in contrazione per evitare di sbattere il muso sulle piastre e invece mi ritrovo la moto che fila liscia come l'olio e la spia "N" spenta!!!!

confermo ero dietro to visto quella volta... infatti non capivo tanto xke hai fatto quel dritto senza neahce provare a mettere giu la moto..