Toy il cazziatore
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| Titolo: PATENTE SOSPESA? DEROGA PER ANDARE AL LAVORO Ven Apr 30, 2010 3:17 pm | |
| Oggi alle 9.13 La patente è stata sospesa, magari perchè sorpresi a guidare in stato d'ebbrezza? Giusto, ma non si possono negare 10 giorni di tempo per consentire al malcapitato automobilista di ricorrere al prefetto chiedendo una deroga di tre ore al giorno per recarsi al lavoro o per fini sociali, come il volontariato. È quanto prevede un emendamento al ddl sul codice della strada presentato dal senatore leghista Gianpaolo Vallardi e approvato dalla Commissione Lavori pubblici. Vallardi tira in ballo il ritiro delle patenti per alcol, questione «molto sentita al Nord - spiega l'esponente trevigiano della Lega - anche per motivi ambientali. In alcune zone nei mesi invernali il grappino o il bicchiere di vino è una prassi comune. L'impossibilità di andare al lavoro perchè la patente viene ritirata ha creato molti problemi di tipo sociale e rovinato molte famiglie e - aggiunge - chi abita in paesi sperduti, senza patente, ha perso anche il lavoro ed è venuto meno lo stipendio per il sostentamento». Dunque, questa finestra, secondo Vallardi «permette alle persone sanzionate di sopravvivere e il tempo scontato di massimo tre ore al giorno per la deroga, porterà anche a un allungamento della sanzione e dunque la pena non viene diminuita. Ecco perchè se da una parte è giusto sospendere la patente, è sbagliato impedire alla persona di raggiungere il posto di lavoro». 'EMENDAMENTO GRAPPINO' Un grappino di troppo non può impedire all'automobilista di andare a lavorare in macchina. È questa l'idea che ha convinto la commissione Lavori Pubblici del Senato ad alleggerire le conseguenze di un ritiro della patente. Dalla commissione è venuto un sì a un emendamento della Lega Nord che, per stessa ammissione del presentatore, il leghista trevigiano Gianpaolo Vallardi, strizza l'occhio ai cultori del «cicchetto», numerosi nelle regioni dove il Carroccio miete consensi. Vallardi ne fa un caso di identità culturale e di abitudini legati al clima . «In alcune zone nei mesi invernali - sostiene l'esponente leghista - il grappino o il bicchiere di vino è una prassi comune. L'impossibilità di andare al lavoro perchè la patente viene ritirata ha creato molti problemi di tipo sociale e rovinato molte famiglie. Chi abita in paesi sperduti, senza patente, ha perso anche il lavoro ed è venuto meno lo stipendio per il sostentamento». Ecco allora l'idea del senatore trevigiano, che ha convinto gli altri componenti della commissione. Gli automobilisti che si vedono sospendere la patente avranno dieci giorni di tempo per presentare un ricorso al prefetto. Se la patente non è stata ritirata per motivi gravi e l'automobilista potrà dimostrare di avere assoluto bisogno della macchina per andare a lavorare, si avrà diritto alle tre ore giornaliere di permesso. Stessa possibilità per chi dimostrerà di usare la macchina per trasportare parenti malati o per fare attività di volontariato. Vallardi difende con i denti il suo emendamento: le nuove regole, secondo il senatore leghista, «permetteranno alle persone sanzionate di sopravvivere». D'altra parte, la concessione delle tre ore di guida comporterà un allungamento del periodo di sospensione. Nel frattempo fa discutere la decisione sull'obbligo del casco per i ciclisti. A schierarsi contro la nuova norma è il deputato friulano dell'Udc Angelo Compagnon. Dalle sue parti, spiega, «andare in bici è come bere un bicchier d'acqua, fa parte di una certa cultura ancora ben radicata in determinate aree del Paese che si impara ad apprezzare sin da piccoli. Obbligare ai ciclisti all'uso del casco significerebbe penalizzare il mezzo ecologico per eccellenza». Se ne riparlerà, promette, quando il disegno di legge tornerà alla Camera. | |
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FTO7 sei talmente svalvolato che sei in officina
Numero di messaggi : 1392 Età : 36 Localizzazione : Verona Moto: Honda RC211V Data d'iscrizione : 30.09.08
| Titolo: Re: PATENTE SOSPESA? DEROGA PER ANDARE AL LAVORO Ven Apr 30, 2010 3:26 pm | |
| maaa, e giusto e sbagliato allo stesso tempo. secondo me,
bisognerebbe fare: se entro un impotetico 1 di alcool si può avere una deroga, se uno lo trovano con 2 di alcool NO.
cioè, cazzo uno se sbaglia a bere, e dopo perde il lavoro ?? ovviamente, ognuno si deve prendere le proprie responsabilità... | |
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ale troppo svalvolato
Numero di messaggi : 749 Età : 27 Localizzazione : Zevio Moto: Arma di distruzione di massa Yamaca R1 1000cc 2 tempi Data d'iscrizione : 16.03.08
| Titolo: Re: PATENTE SOSPESA? DEROGA PER ANDARE AL LAVORO Ven Apr 30, 2010 7:34 pm | |
| sempre il solito discorso. per me è una legge ingloriosa già di suo. con 0.5 sei fottuto. sperperiamo soldi per far approvare altre leggi inutili. tanto valeva tenere un limite "normale" e non perdi ne la patente ne il lavoro. | |
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| Titolo: Re: PATENTE SOSPESA? DEROGA PER ANDARE AL LAVORO | |
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