SBK: Bayliss, vinco il terzo titolo con la Ducati ecc......

SBK: Bayliss, vinco il terzo titolo con la Ducati e poi passo alle auto
Per Troy Bayliss, come lo stesso pilota ha spesso affermato, il 2008 potrebbe essere l’ultima stagione. Specie se l’australiano, al debutto con la Ducati 1098 R riuscirà a consegnare alla casa di Borgo Panigale quello che sarebbe il suo terzo titolo iridato.
“La realtà è che sono stato sul punto di fermarmi diverse volte – ha detto Troy, che al MotorShow di Bologna si è cimentato, come Valentino Rossi nel passato, nelle quattro ruote finendo sul podio – volevo già farlo nel ’97, poi ci ho ripensato nel 2002 ed anche nel 2005. Alla fine del 2008, però, avrò 39 anni e se avrò fatto una bella stagione non vedo veramente ragioni per continuare. Ho vinto molto, inclusa la mia ultima gara in MotoGP. Quella è stata una soddisfazione enorme”.
Soprattutto perché nella classe regina Bayliss non è riuscito a fare ciò che avrebbe voluto. Con la Ducati, nel 2003 e 2004 sono stati alti e bassi e poi, passato alla Honda, nel 2005, non è che sia andata meglio, anche a causa di una brutta frattura al polso rimediata in allenamento. Tornato alla categoria che lo ha reso famoso, nuovamente con la rossa Ducati, Bayliss ha avuto una stagione travolgente: 12 vittorie…più QUELLA vittoria a Valencia.

“Che dire? Quel successo ci voleva. Ho scacciato ogni demone. Con la vittoria nel GP di Valencia ho chiuso il libro della MotoGP. E’ stato allora che, quando mi è stato chiesto, ho consigliato alla Ducati di prendere Stoner. Già allora nessuno apriva il gas prima di Casey. Questo è stato il suo anno”.

Della Superbike, comunque, Bayliss è sicuramente il re: meglio di lui ha fatto solo Carl Fogarty e Troy, volendo, a quota 41 successi, potrebbe anche darsi da fare per raggiungere il pilota britannico. Se gli interessasse veramente. Anche perché King Karl di titoli iridati ne ha vinti quattro…

Avrebbe, forse, Troy, potuto fare di più ma la prima volta che fu notato a Phillip Island era il 1997, correva con una Suzuki 250 ma già allora fu giudicato troppo vecchio anche se chiuse il Gran Premio in sesta posizione davanti a Stefano Perugini nella gara vinta da Ralf Waldmann davanti a Max Biaggi.

Attualmente Bayliss ha corso 124 gare, quasi la metà di Fogarty, a quota 219…ma Bayliss per iniziare ha dovuto aspettare l’incidente di Foggy nel 2000.


Cosa farà Troy Bayliss nel futuro? Difficile dirlo, ora, ma molto probabilmente potrebbe dedicarsi alle gare di turismo. Quattro ruote, a 40 anni, sono meglio di due e Troy a Bologna è sembrato divertirsi un sacco. Alla guida della Aston Martin Vantage V8 il due volte Campione del Mondo della Superbike ha concluso la gara riservata al Trofeo Rally GT in terza posizione.

Per il momento, però, c’è l’ennesimo campionato alle porte…con in più Max Biaggi come vicino di casa. Come sarà?

“Un grande casino! – scherza Troy, poi aggiunge - avrà una buona moto, sicuramente sarà fra i miei avversari e fra i protagonisti. Ma non sarà il solo, la Yamaha è già andata molto forte con Haga e Corser. E poi bisognerà vedere i giovani cosa faranno”.

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