...penso a tutti quelli che sono morti alla mia età...
e a quelli che non ci sono nemmeno arrivati...agghiacciante..
Come può finire tutto?
Click, vita finita.
C'è qualcosa dopo? deve esserci..
Se non c'è niente, è angosciante...
emozioni, amori, desideri, aspirazioni, pensieri, un buco nero.
E allora, mi ricordo di lei,
una ragazza nata e maltrattata a migliaia di km da qui,
abbandonata e addottata nel nostro paese,
e ancora botte..
La fuga e gli studi, la crescita personale,
era bellissima.
Un lavoro prestigioso e il rispetto che meritava da una vita,
amata da tutti quelli che la circondavano,
prima di tutto come persona!
La promozione per un lavoro in Canada,
un baluardo nella vita, un faro nell'oscurità dell'infanzia,
uno schiaffo a tutto lo schifo lasciato alle spalle.
Era lontana, ma si faceva sentire come fosse sempre presente.
Poi, il terribile incidente..
Andrea dopo giorni di silenzio comunica
che lei non c'è più.
...
Perchè lei?
perchè non uno dei migliaia di indegni che vivono al mondo?
Così sembra che non ci sia nessun piano per ognuno di noi..
E' il caso che governa l'universo?
Era un'angelo risorto dalle ceneri dell'inferno,
e doveva risplendere...non lasciarci.
Non lei..
Cerchiamo di vivere ogni secondo,
non da incazzati,
non sempre aspettando domani,
non pieni di pregiudizi, ma ragionando con la nostra testa,
e sempre con gli occhi di un bambino.
Lei mi ha insegnato questo.
Ciao Evg, non mi sono mai scordato di te,
ci ritroveremo, e starèmo lì a raccontarcela come abbiamo sempre fatto.
Ciao..