Ducati Monster 1100Ducati Monster 1100 La famiglia Monster si allarga con l’arrivo del Monster 1100, nuova icona dell’eccellenza italiana, frutto del genio e della tecnologia “made in Borgo Panigale”.
Lo spirito che ha animato il progetto del Monster 1100 è ”less is more” ovvero la filosofia progettuale e costruttiva Ducati, capace di creare moto uniche e autentiche, compatte e performanti.
I progettisti Ducati sono riusciti a realizzare un'impresa che ha dell'incredibile, una moto ancora più essenziale soprattutto per i suoi 169 kg . Il "Mostro" si presenta come la più leggera della sua categoria.
Un equilibrio tra prestazioni sportive, piacere di guida e bellezza delle forme che rispetta tutte le aspettative, maneggevole e energica grazie alla coppia di 103 Nm del motore 2 valvole Ducati, per non parlare delle misure .... Il nuovo Monster 1100 si presenta con una altezza sella da terra di 810 mm, 40 mm in più rispetto alla 696.
Molti gli accorgimenti per accentuare l'angolo in piega, tra questi i leggerissimi cerchi in lega d'alluminio a 5 razze ad Y contribuiscono a ridurre le masse non sospese. La ruota anteriore, 3.50x17 con gomma da 120/70ZR , la posteriore, 5.50x17, con pneumatico 180/55ZR.
La maneggevolezza è garantita anche dall'angolo di sterzo migliorato, 64 gradi, grazie all'inserimento di prese d'aria sulla coperture del serbatoio che consentono una maggiore corsa del manubrio, in alluminio a sezione variabile.
La caratteristica prima del Monster 1100 è il nuovo forcellone monobraccio che riesce già da solo a dare molte delle massime prestazioni pretese dal nuovo Mostro permettendo una notevole tenuta di strada grazie alla rigidezza riportata, la riduzione di peso conseguente dona una maggiore facilità di guida. IL nuovo forcellone è fuso in conchiglia, utilizza l' alluminio colato per gravità e trattato termicamente.
Forcella Showa a steli rovesciati da 43 mm regolabile così come l'ammortizzatore Sachs, consentono di adattare la moto al proprio stile di guida. L'ammortizzatore utilizza lo schema “cantilever”, la forte inclinazione ha un andamento della sua compressione non lineare rispetto all'oscillazione del forcellone, questo rende progressiva la sospensione posteriore. Questo dato garantisce un maggiore controllo del precarico e dell'idraulica, diminuendo inoltre il peso complessivo.
Il famosissimo telaio a Traliccio in tubi d'acciaio ha lo stesso diametro e spessore dei tubi della 1098R, mentre la parte posteriore è fusa in alluminio ed è il risultato del processo di industrializzazione della struttura in carbonio utilizzata sula GP7 e sulla D16RR. IL telaio della nuova 1100 si impone soprattutto per una straordinaria leggerezza.
L'impianto frenante è ovviamente all' avanguardia, sicurezza e precisione sono le parole d'ordine, la frenata migliore al momento giusto è garantita, l'impianto Brembo presente, derivato direttamente dall’esperienza di Ducati Corse nelle competizioni, è composto all'anteriore da pompe radiali con leve regolabili, pinze radiali a pistoncini e doppio disco da 320 mm, mentre il posteriore monta un disco da 245 mm e una pinza a 2 pistoncini.